
2013
- Pubblicazione libro “Gli eventi quale leva di marketing territoriale per la valorizzazione urbana”
- 12.2013A compendio dell’attività di docenza, nel 2013 ho scritto il libro “Gli eventi quale leva di marketing territoriale per la valorizzazione urbana”, testo di riferimento non solo per gli studenti, ma anche per tutti coloro che a vario titolo sono interessati al marketing territoriale.
- Docente di “Turismo culturale e Sviluppo del territorio”
- 09.2013Dal 2013 sono docente di “Turismo culturale e Sviluppo del territorio” nel corso di laurea magistrale in “Economia e gestione dei beni culturali e dello spettacolo” presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
2012
- Docente di Marketing museale
- 2012Nell’anno accademico 2012/13 sono stato docente di marketing museale per il Master di II livello in Museologia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
2010
- Docente di “Valorizzazione urbana e grandi eventi”
- 05.2010
Da maggio 2010 sono stato Professore incaricato per l’insegnamento di “Valorizzazione urbana e grandi eventi” nell’ambito del corso di laurea magistrale in “Economia e gestione dei beni culturali e dello spettacolo” presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Durante il corso è stata analizzata la relazione tra eventi e promozione del territorio sia fornendo strumenti di tipo teorico che favorendo lo sviluppo di capacità ideative e organizzative da parte degli studenti. L’insegnamento era volto a saper prevedere, valutare e misurare le ricadute che un grande evento, come un’olimpiade, genera sul territorio circostante in termini di effetti positivi e negativi, economici, culturali, ambientali, sociali e politici. Particolare attenzione è stata dedicata ai casi dell’EXPO 2015 e del 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
Nel 2010 sono stato Professore incaricato, fino al 2012, per l’insegnamento di “Valorizzazione urbana e grandi eventi” nell’ambito del corso di laurea magistrale in “Economia e gestione dei beni culturali e dello spettacolo” presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Nell’anno accademico 2012/13 sono stato docente di marketing museale per il Master di II livello in Museologia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Dal 2013 sono docente a contratto di “Turismo culturale e Sviluppo del territorio” nel corso di laurea magistrale in “Economia e gestione dei beni culturali e dello spettacolo” presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Nell’ambito di questo corso intendo fornire ai miei studenti gli strumenti e le competenze per la valorizzazione delle risorse culturali di un territorio al fine di sviluppare le esternalità positive derivanti dal turismo, utilizzando gli eventi quale leva di marketing.
Tra i temi analizzati e approfonditi: il fenomeno turistico dalle origini agli attuali sviluppi digitali, il marketing museale, il marketing territoriale e gli eventi, nelle diverse declinazioni, quali strumenti per l’attuazione ed il successo di strategie di sviluppo del territorio.
Ritengo che l’insegnamento di dottrine teoriche trovi un suo completamento solo nella profusione di insegnamenti pratici, pertanto il mio approccio didattico è attento alle esigenze del mercato del lavoro ed ai nuovi interessi dei giovani studenti: ogni anno, in seno al mio corso accademico, supporto i miei studenti nella realizzazione di un vero e proprio evento culturale, dalla fase di ideazione a quella di progettazione e valutazione. Ciò permette ai giovani di sviluppare le proprie capacità ideative e organizzative, ma soprattutto di confrontarsi con i professionisti del settore e di acquistar fiducia nelle proprie competenze.
Nel corso di questi anni di insegnamento, insieme con gli studenti abbiamo analizzato le ricadute territoriali di grandi eventi quali le notti bianche, le celebrazioni del 150°anniversario dell’Unità d’Italia, i festival del cinema, il Festival di Sanremo, le Olimpiadi e le grandi Esposizioni universali, in particolare EXPO 2015 e, in visione prospettica, Dubai Expo 2020.
A compendio dell’attività di docenza, nel 2013 ho scritto il libro “Gli eventi quale leva di marketing territoriale per la valorizzazione urbana”, testo di riferimento non solo per gli studenti, ma anche per tutti coloro che a vario titolo sono interessati al marketing territoriale.
Eventi Realizzati
DESIGN4MI

Quest’anno il progetto-evento dal titolo “Design4MI” ha avuto come obiettivo la consacrazione di Milano quale “capitale del design”, attraverso la realizzazione di una mappa digitale interattiva dei luoghi più significativi del design a Milano.
Il Design dimostra ancora una volta di essere uno dei settori di maggior successo per l’Italia, che in base agli ultimi rapporti realizzati dalla Fondazione Symbola, si posiziona seconda tra le grandi economie europee con i suoi 4,4 miliardi di euro di fatturato. Il cuore di questo mercato è proprio la città di Milano, nella quale hanno sede un quarto delle imprese del Design nazionale, cui si aggiungono prestigiosi premi come il compasso d’oro promosso dall’ADI e manifestazioni di calibro internazionale, in primis Il Salone del Mobile. Risultano inoltre in continuo aumento gli studenti che decidono di iscriversi a corsi o scuole di design, registrando un +7%, grazie anche all’elevata offerta formativa specializzante presente sul territorio milanese.
Partendo quindi dall’importanza dell’Italia, della Regione Lombardia e in particolare di Milano, a livello nazionale e internazionale, “Design4Mi” si è posto l’obiettivo di valorizzare la città, quale realtà fortemente legata al Design e all’innovazione nel settore.
“La ricerca universitaria che abbiamo condotto in collaborazione con gli studenti del corso di Scenografie di Luce del Politecnico di Milano, curato dall’Architetto Gianni Ravelli, evidenzia la poliedricità del settore del design, che si conferma essere una delle eccellenze culturali del nostro Paese e che con questa mappa vogliamo valorizzare Milano quale Capitale del Design tutto l’anno e non solo durante il Salone del Mobile”, ha commentato Giovanni Bozzetti, ideatore dell’iniziativa didattica.
Sulla base di un potenziale interesse turistico culturale, sono stati censiti oltre 500 luoghi del design, da cui è scaturita una selezione di 354 siti appartenenti a svariate categorie, dal food alla moda, dai luoghi di cultura a quelli di formazione, dalle strutture ricettive ai luoghi dello shopping, a dimostrazione che il design può essere declinato in svariate forme, favorendo le contaminazioni creative.
In occasione della presentazione ufficiale della mappa del design sono stati coinvolti in un design talk alcuni rappresentanti delle istituzioni, quali l’Assessore Regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro Valentina Aprea, l’Assessore alla Cultura del Comune di Milano Filippo Del Corno, Simonpaolo Buongiardino, Vice Presidente di Unione Confcommercio Milano, Fiorenzo Galli, Direttore del Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci. Hanno inoltre partecipato rappresentanti del mondo del Design e dell’Arte, quali Rita Airaghi, Direttore della Fondazione Gianfranco Ferré, che ha concesso in prestito un abito della collezione per l’esposizione durante l’evento. Ospite della serata anche la show-girl Ludmilla Radchenko, le cui creazioni “pop-art”, insieme alle opere di Cracking Art, hanno contribuito a trasformare il Museo della Scienza in un’esplosione di colore ed energia.
Numerosi anche i momenti di spettacolo realizzati nel corso dell’evento, dove grazie all’interazione tra musicisti, acrobati e le installazioni artistiche, il pubblico è stato trasportato nell’universo immersivo del design.
I feel MI

1 dicembre 2015, Milano. Nella cornice della suggestiva Sala delle Colonne del Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci, un pubblico di oltre 400 persone ha preso parte all’evento “IfeelMI” (“Io sento/percepisco Milano”), completamente ideato, organizzato e autogestito dagli studenti del corso di Turismo Culturale e Sviluppo del Territorio curato dal prof. Giovanni Bozzetti, coordinati dall’event manager Alessandra Cuttaia.
Un evento dal valore economico di oltre 45.000 Euro realizzato completamente a budget “0” grazie all’attenta ricerca di partner tecnici ed artisti che hanno contribuito a rendere IfeelMI “il progetto didattico più spettacolare concretizzato dai miei studenti in questi 5 anni”, come lo stesso Giovanni Bozzetti afferma.
IfeelMI (io sento/percepisco Milano) vuole richiamare l’attenzione sulla percezione della città dopo il successo di Expo 2015, al fine di mantenere alta l’immagine di Milano e rafforzarne sempre più la brand awareness agli occhi del pubblico internazionale.
Il valore aggiunto dell’iniziativa si riconosce inoltre nella proposizione delle 10 idee per migliorare Milano avanzate dagli studenti a seguito dell’indagine condotta su un campione di 500 turisti e residenti, riguardante la brand perception della città.
«Il decalogo delle proposte elaborate dai miei studenti vuole far leva sui punti di forza di Milano ed al contempo indicare delle soluzioni per gli elementi percepiti meno positivamente al fine di incrementare la brand awareness della città. Sono convinto che la collaborazione sistematica e coordinata delle istituzioni e degli enti territoriali abbia contribuito al raggiungimento di ottime performance in ambiti quali la cultura e l’intrattenimento», dichiara Giovanni Bozzetti.
Vedi il Report completo e decalogo
Ad esprimere la loro opinione sul tema anche l’Assessore alla Cultura Filippo Del Corno, che afferma «non bisogna accontentarsi mai, sviluppare proposte di miglioramento sempre nuove è un dovere». Anche il Direttore del Museo Fiorenzo Galli ha rimarcato che: «Milano è una città accogliente, che deve puntare sui giovani per sviluppare le sue potenzialità».
Ospite in sala anche Simonpaolo Buongiardino, Vicepresidente di Unione Confcommercio e Presidente di MeglioMilano, che si dichiara convinto che «Expo abbia attribuito alla città di Milano una migliore reputazione, ora spetta alla metropoli riuscire a sfruttare i cambiamenti che ciò ha comportato». Anche Giulio Di Sabato, Presidente di Assomoda, sottolinea che «grazie ad Expo Milano si è rinnovata moltissimo, sono nate nuove zone, che a loro volta hanno dato vita ad eventi e strutture».
L’Assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro Valentina Aprea entusiasta degli straordinari allestimenti e dell’organizzazione di IFEELMI, ricorda agli ospiti che «i giovani devono sempre essere protagonisti. Milano è magnetica, solo chi la conosce e la ama riesce a scovare i suoi colori più belli». Proprio i colori sono stati i protagonisti più acclamati della serata, grazie anche al 24enne artigiano digitale Yury Sirri Nakvas che con il suo video Milano City Hyperlapse & Timelapse ha trasformato la grigia Milano in una texture di luci e colori tanto da aver riscontrato il sincero apprezzamento da parte dell’Assessore Aprea che ne ha proposto la pubblicazione sul sito della Regione Lombardia. Vedi il video Milano City Hyperlapse & Timelapse
Sempre per la sfera digitale, IfeelMI ha avuto il prezioso supporto dagli instagramer IgersMilano, che hanno indetto una challenge fotografica che ha raccolto oltre 480 foto con #ifeelmi in soli 7 giorni.
Per garantire un alto livello di spettacolarizzazione e il massimo coinvolgimento sono stati previsti numerosi momenti di intrattenimento: dalle esposizioni fotografiche a quelle tecnologiche, dalle perfomance di opera di voci bianche alle acrobazie physical theatre, dalle illustrazioni in estemporanea al live painting, dalla musica jazz alle nuove composizioni digitali.
Il tutto in un evento organizzato in appena 2 mesi, da 15 studenti, a budget “0”, grazie alla collaborazione del Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci ed al supporto di aziende leader nel settore delle tecnologie, degli allestimenti e del catering.
“IfeelMI è stato un successo: grazie alla cura di ogni piccolo dettaglio, abbiamo visto i nostri ospiti emozionarsi quando sono entrati in sala trasportati nella magica atmosfera ricreata della vecchia Milano, con esposizioni fotografiche, illustratori dal vivo e la strepitosa tromba degli Ottavo Richter, Raffaele Kholer. Abbiamo visto i nostri ospiti stupirsi alla vista dell’armonia dei movimenti dei Liberi Di e durante le performance delle 25 voci bianche del Laboratorio Opera SoloCanto. Un grande grazie dobbiamo riconoscerlo a SIGMA VISION, partner eccellente per gli allestimenti tecnologici, l’illuminazione straordinaria e l’impeccabile regia audio-video. L’insegnamento più grande che porteremo con noi da questa esperienza è quello che noi giovani non dobbiamo arrenderci di fronte agli ostacoli da fronteggiare ogni giorno. Possiamo crescere e migliorarci ogni giorno insieme, nella e per la nostra città.”
LA CLASSE DI TURISMO CULTURALE E SVILUPPO DEL TERRITORIO.
VestiMi con gusto

La serata ha avuto inizio con il dibattito sul tema “Vestire Milano con gusto per EXPO 2015” – La necessità di elaborare strategie condivise e sistemiche di marketing territoriale per la valorizzazione urbana e l’attrazione di flussi turistici. Presentati e moderati dal Prof. Giovanni Bozzetti, si sono susseguiti gli interventi di importanti rappresentanti del panorama istituzionale e culturale milanese, accomunati dall’unanime riconoscimento del ruolo fondamentale rivestito dalla cultura quale motore di sviluppo economico, e non solo, per la città di Milano. Come ha sottolineato il Presidente della Camera della Moda, Cav. Mario Boselli, “il 30% della popolazione europea non assisterà ad un’altra Expo nel nostro continente” e Milano, principale destinazione turistica del 2015 secondo le stime del New York Times, deve sapersi rinnovare per essere all’altezza di questa sua nuova veste. Secondo il Dott. Simonpaolo Buongiardino, vice Presidente Unione Confcommercio, “solo da due anni a questa parte Milano ha acquisito la consapevolezza di essere meta di un turismo non più meramente d’affari o attinente la moda, ma interessato agli aspetti più culturali della sua storia.”. Dimostrare al mondo e agli italiani in primis, che Milano trascende l’oramai abusato binomio moda-affari, è l’obiettivo dell’Assessore comunale alla cultura, Dott. Filippo del Corno, che afferma “i risultati di un sondaggio eseguito su un campione di cittadini hanno rilevato come la presenza, nei luoghi della cultura di Milano, di un patrimonio artistico che pone la nostra città alla pari con le maggiori destinazioni di flussi di turismo culturale in Italia, sia tristemente sconosciuta ai più.”. Di importanza fondamentale per il riposizionamento della nostra città ed al nostro Paese è l’incentivo all’imprenditorialità giovanile, fondamentale stimolo alla ripresa economica: è necessario un passaggio generazionale di testimone, idealmente rappresentato a “Vestimi con gusto” dall’intervento Dott. Ottavio Missoni Jr, della grande casa di moda Missoni S.p.A..
La moda è stata una delle eccellenze italiane prescelte per intrattenere gli ospiti della serata: venti modelle e cinque modelli hanno sfilato nella splendida e regale Sala Radetzky indossando abiti realizzati nel totale rispetto dell’ambiente. Otto le collezioni presentate: i marchi Made in Italy Alice Lissoni, Meet2Biz, Paglia e Knitlab, i designer finlandesi Tiensivù, l’istituto formativo AFOL moda, il designer di accessori e gioielli Giovanni Scafuro, Altriluoghi e Kahuna Project brand emergenti rappresentanti dell’eccellenza del graphic design Made in Italy ispirato al “food”.
Per concludere la serata, il pluripremiato chef Beppo Tonon, con lo stupore di tutta la platea, in soli cinque minuti ha dato vita ad un incantevole pavone in frutta e verdura.
Gli studenti del Prof. Bozzetti sono convinti che il loro progetto sia riuscito a trasmettere spunti interessanti a tutti gli intervenuti: “la piena valorizzazione della città di Milano, nella ferma convinzione che la cultura, l’arte e le tradizioni di un territorio costituiscono i tasselli fondamentali per il fiorire dell’economia del nostro Paese. Ci riteniamo soddisfatti dallo straordinario successo di un evento che, ideato da zero, è stato realizzato nel corso di tre mesi di lezioni in aula e numerosi incontri extra-didattici. Quest’esperienza ha sicuramente insegnato molto ad ognuno di noi, offrendoci un approccio pratico troppo spesso trascurato dal sistema universitario italiano e lasciandoci un’eredità spendibile nel mondo del lavoro. Non si tratta solo di competenze tecniche, ma di capacità non acquisibili a mezzo di un mero studio teorico, quali sono le attitudini a relazionarsi con gli altri e a lavorare in team, ma anche l’acquisizione di una maggiore consapevolezza di quelle che sono le nostre reali capacità, i nostri punti di forza e di debolezza sui quali ci troveremo a lavorare in futuro.”
Uno speciale ringraziamento va inoltre al pianista Benedict Sauer, al violinista Matteo Calosci, al baritono Jaime Pialli ed alle ballerine Giada Fichera, Chiara Cardini, Alessia Ferri e Jessica Marino.
Tra gli ospiti in sala molti rappresentanti del mondo della finanza e dell’imprenditoria, nonché il Generale di Corpo d’Armata dell’Esercito Mauro Del Vecchio, il Generale del Comando Militare Esercito Lombardia Antonio Pennino, il Prof. Vincenzo Cesareo membro del CDA dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, il Prof. Franco Ascani Presidente FICTS, il Cav. Dino Abbascià Presidente di Assofood, il Dott. Giulio Di Sabato Presidente di Assomoda, il Dott. Roberto Portinari Segretario Generale della Piattaforma Sistema Formativo Moda.
Tu come Mi vedi?

L’evento si è svolto a Milano, nella splendida cornice di Palazzo Cusani, e ha visto una grande affluenza di pubblico.
La conferenza-spettacolo si è aperta con un’introduzione istituzionale a sostegno degli studenti da parte del Colonnello Cosimato, del professor Giovanni Bozzetti, di Umberto Maerna, vicepresidente della Provincia di Milano, e di Valentina Aprea, assessore Istruzione formazione e lavoro di Regione Lombardia. E’ intervenuto il noto fotografo Bob Krieger che ha sancito il vincitore del concorso fotografico, assegnando il premio a Alice Osculati che si aggiudica un soggiorno meneghino grazie alla sua foto “Skyline milanese”. Lo spettacolo è proseguito con l’intervento di Andrea Bosco, giornalista del Corriere della Sera. Choi Syunhye, soprano del Conservatorio Giuseppe Verdi, che si è esibita nell’aria di Giselda del più celebre compositore italiano di tutti i tempi Giuseppe Verdi, ed Enrico Girardi, critico musicale del Corriere della sera, che ha tracciato un percorso da I Lombardi alla Prima Crociata fino alla Messa di requiem di Verdi.
Christian Poggioni, attore teatrale, ha interpretato “L’assalto ai forni” da “I promessi sposi”. Un salto di qualche secolo ha condotto al futurismo illustrato daGiovanni Tuzet, docente di Filosofia del diritto all’Università Bocconi.
La presenza straordinaria di Massimiliano Finazzer Flory, che ha interpretato magistralmente un brano dai suoi “Promessi Sposi”, ha concluso lo spettacolo. A seguire un rinfresco con accompagnamento musicale lounge della special guestPaola Iezzi, che si è esibita durante la serata nei brani Io e te di Enzo Jannacci eInnamorati a Milano di Remigi.
Tu come Mi vedi?, evento culturale autogestito e no profit, è nato dalla forte convinzione di un gruppo di studenti che Milano abbia un’anima culturale, anche se a volte nascosta, fondamentale per la cittadinanza tutta e soprattutto per i giovani.
MILANO 150: un secolo e mezzo di eccellenze

Per i 150 anni dell’Unità d’Italia, anche Milano vuole rendere omaggio al nostro Paese, e lo fa con la mostra audio-visiva Milano 150: un secolo e mezzo di eccellenze.
Per il secondo anno consecutivo gli studenti del corso di laurea specialistica in Economia e Gestione dei Beni Culturali dell’Università Cattolica di Milano hanno organizzato un evento con la supervisione del professor Giovanni Bozzetti.
Una mostra che ha visto la partecipazione di personaggi illustri per raccontare la loro Milano, una città che è molto più che capitale della moda, grazie alla sua urbanistica, storia dell’arte e letteratura, che hanno fatto di questa città un vanto per l’Italia e l’estero.
Perché Milano non è solo food & music: Milano nasconde delle ricchezze suggestive che hanno ispirato poeti e scrittori di ogni tempo, ma anche brand divenuti simbolo dell’Italianità, e della “milanesità” nel mondo.
Milano 150 è un percorso alla scoperta delle eccellenze milanesi e delle metamorfosi della città avvenute nel tempo.
Silvana Filippelli e Giovanni Battezzati hanno letto alcune poesie di Gadda, mentre Claudio e Silvia Gay hanno allietato la serata con le arie di Giuseppe Verdi. Altre personalità di spicco sono intervenute al convegno: il Generale Camillo de Milato, il Vicepresidente della Camera di Commercio Simon Paolo Buongiardino, il giornalista Andrea Bosco, il Presidente della Provincia di Milano Guido Podestà, il fotografo Bob Krieger, il membro della Presidenza di Assolombarda Arturo Artom. E ancora accademici quali i professori Flavio Caroli, Claudio Borghi e lo stesso Giovanni Bozzetti.
Pregustando l'Expo: eventi per il territorio

“Pregustando Expo”, ovvero come creare interesse e attesa attorno a un grande evento che vuole essere opportunità per Milano e il suo territorio. E proprio con questo scopo gli studenti del corso di Valorizzazione urbana e grandi eventi, tenuto dal professor Giovanni Bozzetti all’interno del corso di laurea in Economia e gestione dei beni culturali e dello spettacolo dell’Università Cattolica, hanno realizzato una serie di iniziative in Università Cattolica e sul territorio interamente autoprodotte – dal reperimento dei fondi all’organizzazione concreta -, sotto il nome fortemente evocativo di “Pregustando l’Expo”, quasi un antipasto di piatti culturali – appuntamenti – pluridisciplinari.
Con il primo convegno L’Expo colpisce nel segno. La promozione e la valorizzazione del nostro territorio, gli studenti sono entrati nel vivo degli aspetti politico-istituzionali di Expo 2015. Con gli interventi di Raffaele Cattaneo, Renzo Gorini, Alberto Meomartini, Micol Beltramini, Guido Podestà, Bruno Ermolli e Gian Valerio Lombardi sono state affrontate le ricadute economiche sociali, urbanistiche che un evento di tale risonanza può generare sul territorio milanese. Lo stesso sindaco di Milano e Commissario straordinario dell’Expo, Letizia Moratti, ha concluso la mattinata con un “question time”, prospettando per i giovani orizzonti occupazionali non solo per le professioni altamente specializzate, ma anche nei servizi tecnico-logistici e per il settore agroalimentare.
Nel pomeriggio un secondo convegno all’insegna dell’alimentazione, della salute e del benessere, tematiche chiave dell’esposizione universale, intitolato La dieta mediterranea diventa patrimonio culturale dell’Umanità Unesco. Patrimonio dell’Umanità = Patrimonio dell’Economia. In questo caso le voci di Carlo Cracco, Paolo Massobrio, Gianpaolo Landi di Chiavenna, Ambra Morelli, Francesco Casolo, Lucia Giulia Picchio e Matteo Catullo hanno dibattuto sull’importanza – non solo dal punto di vista medico – di una sana alimentazione, sulla dieta mediterranea da poco riconosciuta quale patrimonio dell’umanintà dall’Unesco, sulla sicurezza alimentare, sulle nuove frontiere del benessere.
Per tutta la giornata, a disposizione dei visitatori, è stata allestita una mostra fotografica della giovane artista Stella Zoni sui paradossi dello spreco alimentare che caratterizza i paesi più industrializzati e una videoproiezione sull’evoluzione socio-culturale del cibo all’interno della cinematografia italiana.
La giornata del 16 dicembre si è chiusa infine con un concerto dell’associazione culturale “Clavicembalo verde”, uno spettacolo del comico Enrico Beruschi e una sfilata della stilista milanese Raffaella Curiel con abiti ispirati ai motivi naturali.
Il secondo appuntamento di “Pregustando Expo” è stato ancora all’insegna del cibo ma questa volta di quello “scartato”. Sabato 18 dicembre infatti, nel cuore di Milano in Galleria Vittorio Emanuele, giovani fashion designer si sono cimentati nel ricavare abiti attraverso materiali di riciclo. Hanno accompagnato il lavoro dei creativi, giovani dj, fotografi, truccatori ed hair stylist che hanno contribuito a fare dell’Urban Center, prestigioso laboratorio artistico dell’evento, una meta per esperti del settore e semplici curiosi. Una giuria composta da Mario Boselli e Beppe Modenese, rispettivamente presidente onorario e presidente storico della Camera nazionale della moda italiana, da Giovanni Bozzetti coordinatore del progetto “Pregustando Expo”, dall’Assessore all’arredo urbanistico Cadeo e dalla giornalista de “Il Giorno” Luisa Ciuni, ha proclamato la giovanissima Sonia Macaddino vincitrice del contest con una creazione dal gusto retro realizzata nei toni del bianco e nero attraverso cannucce di plastica per bevande.
Sul podio anche le creazioni di Valentina Cataudella e Nunzio Del Prete.
L’insieme di attività di “Pregustando l’Expo” ha saputo costruire uno spazio dinamico di confronto tra studenti e professionisti, rappresenta una risposta capace di dare ai giovani l’occasione che cercano: quella di sentirsi protagonisti e artefici della propria cultura e del proprio territorio.
Senti Che Milano

L’evento, unico nel suo genere, è nato nell’ambito del corso di “Turismo Culturale e Sviluppo del Territorio” dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, curato dal prof. Giovanni Bozzetti, con la supervisione ed il coordinamento generale di Alessandra Cuttaia e Alessandra Ricci, ed è stato completamente ideato e autoprodotto dalle studentesse dei corsi di Laurea Magistrale in “Economia e Gestione dei Beni Culturali e dello Spettacolo” e “Comunicazione per l’Impresa, i Media e le Organizzazioni Complesse”.
Senti che Milano mira a promuovere la città secondo modalità inedite che riconoscono nella musica il proprio comune denominatore. L’intento, sul piano turistico culturale, è quello di far emergere una delle anime meno note, ma non per questo meno affascinanti del capoluogo lombardo, attraverso la valorizzazione dei luoghi urbani legati al patrimonio musicale.
Durante la serata è stata presentata un’innovativa mappa digitale dei luoghi musicali milanesi aventi uno spiccato valore culturale. A fronte di un inteso lavoro di ricerca, sono stati censiti, in base ad un potenziale interesse turistico, oltre 300 luoghi della musica, da cui è scaturita una selezione di 169 siti: 8 attività artigianali musicali, 25 negozi di strumenti musicali, CD e vinili, 15 teatri della musica, 7 Chiese e Cantantibus Organis, 9 musei musicali e case storiche, 28 locali, 21 scuole di musica, 23 studi di registrazione, 19 radio e 14 case discografiche.
Per accompagnare il viaggio alla scoperta dei luoghi della musica della città è stata creata una playlist ad hoc di 53 brani che “cantano Milano” scaricabile su Spotify.
Nel corso della serata insieme a Giovanni Bozzetti, Docente di Turismo Culturale e Sviluppo del Territorio sono intervenuti Filippo Del Corno Assessore alla Cultura del Comune di Milano; Valentina Aprea, Assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Lombardia; Domenico Piraina, Dirigente Area Culturale e Servizio Polo Mostre e Musei Scientifici; Livio Paolo Dal Bon, Presidente della Fondazione Giorgio Gaber; Gianmario Longoni, Direttore Artistico del Teatro LinearCiak e Presidente del Teatro Sistina; Mario Lavezzi, Compositore e Critico Musicale insignito il 7 dicembre 2016 dell’Ambrogino D’Oro da parte del Comune di Milano.
L’Assessore Del Corno nel suo discorso ha dichiarato: « sono iniziative come questa che spingono a pensare a nuovi input per aumentare l’attrattività della nostra città, mi viene in mente ad esempio che si potrebbe pensare ad una Milano Music Week per mostrare Milano sotto un profilo inusuale ma decisamente importante»
La realizzazione di Senti che Milano è stata ancora una volta occasione per dimostrare l’importanza e l’efficacia di un approccio didattico pratico e quindi attento alle esigenze del mercato del lavoro ed ai nuovi interessi dei giovani studenti. «Sono fiero di poter presentare, per il sesto anno consecutivo, questa iniziativa culturale che rappresenta un chiaro esempio di come l’università italiana si stia aprendo sempre di più ad una didattica non solo teorica, ma anche pratica e quindi attenta alle esigenze del mercato del lavoro e ai nuovi interessi dei giovani studenti.» Così il prof. Giovanni Bozzetti, a commento dell’iniziativa da lui promossa.
Ha aperto lo spettacolo il dj set di Gab Dez, noto per aver suonato in esclusivi club internazionali da Tokyo a Stoccolma fino a Saint Tropez. Successivamente si sono esibiti in un’entusiasmante performance live il giovane trio d’archi Cavalazzi della Fondazione Antonio Carlo Monzino.
Si sono alternati poi sul palco, con canzoni che raccontano Milano, la giovane cantante Merifiore, vincitrice del premio “Arezzo Wave 2014”, Simona Severini, vincitrice del premio “Zorzella 2010”, dedicato ai giovani jazzisti emergenti, il cantautore Cesare Livrizzi impegnato in un tour di ben 17 tappe in tutta la penisola e Lorenzo Luporini, nipote del grande Giorgio Gaber. Lo spettacolo si è concluso con la performance del soprano Monica Mariani, Direttore Artistico di Bel Canto a Milano che ha eseguito un brano tratto dalla Madama Butterfly.
Durante la serata è stato proiettato in esclusiva un montaggio originale di videoclip girati a Milano realizzato da The BigMama – A multimedia kitchen.